Blog di Emiliano Morrone

Top Menu

  • Home
  • Contattami
  • itItaliano (Italiano)

Main Menu

  • Home Page
  • Chi Sono
  • Cultura
  • Diritti
  • Politica
    • San Giovanni in Fiore
    • Calabria
    • Italia
  • Sanità
  • Scuola
  • Racconti
  • Home
  • Contattami
  • itItaliano (Italiano)

Blog di Emiliano Morrone

Blog di Emiliano Morrone

  • Home Page
  • Chi Sono
  • Cultura
  • Diritti
  • Politica
    • San Giovanni in Fiore
    • Calabria
    • Italia
  • Sanità
  • Scuola
  • Racconti
  • San Giovanni in Fiore: sanità, la bugia dei Lea

  • La “Capitale” della Sila e il suo “capitale” (dimenticato)

  • Coronavirus: il punto sulla Calabria

CalabriaIn EvidenzaPoliticaSan Giovanni in FioreSanità
Home›Politica›Calabria›San Giovanni in Fiore: sanità, la bugia dei Lea

San Giovanni in Fiore: sanità, la bugia dei Lea

By Emiliano
27 Dicembre 2020
984
0
Condividi:

«L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro», recita la Costituzione. C’è sempre grande distanza tra i testi normativi e la realtà, che soprattutto a Sud è ben diversa da come immaginata dalle fonti dell’ordinamento. Prendiamo, per esempio, i Livelli essenziali di assistenza, Lea, che la politica cita di frequente come fossero un quiz a premi oppure un campionato di calcio.

di Emiliano Morrone

Nella periferia calabrese dell’Impero, quello economico di Walmart, Toyota o Apple, il dato specifico si può riassumere con le parole di Stefania Anna Dorigo, pronunciate durante la recente teleconferenza della Corte dei Conti sul Giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2019. «Rammento – ha detto il magistrato – che i Livelli Essenziali Assistenziali (Lea) sono giudicati adeguati quando raggiungono un punteggio di 160 o un livello compreso fra 140 e 160 in assenza di criticità. Ebbene, dopo molti anni, solo nel 2018 la Regione Calabria parrebbe aver raggiunto un punteggio complessivo adeguato (162), che comunque tradisce ancora numerose anomalie, come screening oncologici inadeguati e scarsità di posti letto».

Ora, i Lea vennero aggiornati con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017. Nel corrispondente dossier parlamentare, del novembre 2016, si chiarisce che «la riduzione dei ricoveri medici e chirurgici possa generare una riduzione della spesa a carico del SSN pari a 50 milioni di euro, cui si associa il maggior ticket (compartecipazione alla spesa) per effetto del trasferimento delle prestazioni in regime ambulatoriale». Il «maggior ticket, a carico dei cittadini», è stimato in «circa 18,1 milioni di euro». Inoltre, il relativo «impatto economico-finanziario» «è stato quantificato dalla legge di stabilità 2016 (commi da 553 a 564 della legge 208/2015) che ha previsto un incremento di spesa non superiore a 800 milioni di euro annui per la prima revisione» (dei Lea, nda).

Ciò significa che la ridefinizione dei Lea comporta, secondo le valutazioni preliminari, minori costi per il Servizio sanitario nazionale e un aumento, significativo, di quelli sopportati dagli utenti. Questo dovrebbe farci intendere che la logica è sempre la stessa: razionalizzare (e tagliare) i servizi e caricarne le spese sulle spalle dei cittadini.

Altrove abbiamo già espresso le nostre riserve sui Lea, ritenendoli, nel mutato quadro costituzionale, strumento di forte limitazione della tutela del diritto alla salute. Tuttavia essi esistono, e, sebbene rappresentino il minimo garantito in termini di prestazioni sanitarie, bisogna prenderli in considerazione, anche per verificare quanto siano assicurati in Calabria e, in particolare, nel suo interno montuoso, posto che sulle vaccinazioni obbligatorie – rientranti nei Lea e a carico del Servizio sanitario – lo Stato ha scelto di subordinare alle medesime il diritto all’istruzione: puoi mandare i figli a scuola se dimostri che sono state effettuate.

«Tra le attività e prestazioni rientranti nell’assistenza sanitaria di base – si legge nel dossier del succitato decreto del presidente del Consiglio dei ministri – sono compresi, tra l’altro, lo sviluppo e la diffusione della cultura sanitaria, l’educazione sanitaria del paziente e dei suoi familiari, l’attivazione di percorsi assistenziali a favore del bambino che prevedono la presa in carico entro il primo mese di vita, le visite ambulatoriali e domiciliari a scopo preventivo, diagnostico e riabilitativo, il controllo dello sviluppo fisico, psichico e sensoriale del bambino e la ricerca di fattori di rischio, la prescrizione di medicinali inclusi nel prontuario terapeutico nazionale, di prestazioni specialistiche, le certificazioni obbligatorie per legge nonché quelle di idoneità allo svolgimento di attività sportive e per l’incapacità temporanea al lavoro».

Ancora, con riferimento al suddetto decreto, l’articolo 24 intitolato «Assistenza sociosanitaria ai minori, alle donne, alle coppie, alle famiglie», stabilisce che «nell’ambito dell’assistenza  distrettuale, domiciliare  e territoriale ad accesso  diretto,  il  Servizio  sanitario  nazionale garantisce alle donne, ai minori, alle coppie  e alle famiglie, le prestazioni, anche domiciliari, mediche specialistiche, diagnostiche e  terapeutiche, ostetriche,  psicologiche e psicoterapeutiche, e riabilitative, mediante l’impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche, necessarie ed appropriate nei seguenti ambiti di attività:

 

  1. a)educazione e consulenza per la maternità e paternità responsabile;
  2. b) somministrazione dei mezzi necessari per la procreazione responsabile;
  3. c) consulenza preconcezionale;
  4. d) tutela della salute della donna, prevenzione e terapia delle malattie sessualmente trasmissibili, prevenzione e diagnosi precoce dei tumori genitali femminili in collaborazione con i centri di screening, e delle patologie benigne dell’apparato genitale;
  5. e) assistenza alla donna in stato di gravidanza e tutela della salute del nascituro anche ai fini della prevenzione del correlato disagio psichico;
  6. f) corsi di accompagnamento alla nascita in collaborazione con il presidio ospedaliero;
  7. g) assistenza al puerperio, promozione e sostegno dell’allattamento al seno e supporto nell’accudimento del neonato;
  8. h)consulenza, supporto psicologico e assistenza per l’interruzione volontaria della gravidanza e rilascio certificazioni;
  9. i) consulenza, supporto psicologico e assistenza per problemi di sterilità e infertilità e per procreazione medicalmente assistita;
  10. j) consulenza, supporto psicologico e assistenza per problemi correlati alla menopausa;
  11. k) consulenza ed assistenza psicologica per problemi individuali e di coppia;
  12. l) consulenza e assistenza a favore degli adolescenti, anche in collaborazione con le istituzioni scolastiche;
  13. m) prevenzione, valutazione, assistenza e supporto psicologico ai minori in situazione di disagio, in stato di abbandono o vittime di maltrattamenti e abusi;
  14. n) psicoterapia (individuale, di coppia, familiare, di gruppo);
  15. o)supporto psicologico e sociale a nuclei familiari in condizioni di disagio;
  16. p) valutazione e supporto psicologico a coppie e minori per l’affidamento familiare e l’adozione, anche nella fase successiva all’inserimento del minore nel nucleo familiare;
  17. q) rapporti con il Tribunale dei minori e adempimenti connessi (relazioni, certificazioni, ecc.);
  18. r) prevenzione, individuazione precoce e assistenza nei casi di violenza di genere e sessuale;
  19. s) consulenza specialistica e collaborazione con gli altri servizi distrettuali territoriali;
  20. t) consulenza e collaborazione con i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale».

 

Infine lo stesso articolo 24 prevede che «l’assistenza distrettuale ai minori, alle donne, alle coppie, alle famiglie tiene conto di eventuali condizioni di disabilità ed è integrata da interventi sociali in relazione al bisogno socioassistenziale emerso dalla valutazione».

Ditemi voi, adesso, in un luogo montano della Calabria come San Giovanni in Fiore quanto queste belle disposizioni siano applicate e in che modo la politica, oltre a parlare in astratto dei Lea, si sia attivata per pretendere quanto prescritto dall’articolo 24 del decreto del presidente del Consiglio del 12 gennaio 2017, di aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza.

 

TagsdirittiEmiliano Morronenascitapartosalutetutela
Precedente

La “Capitale” della Sila e il suo ...

0
Condivisioni
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Articoli correlati Altri dell'Autore

  • In EvidenzaPoliticaSan Giovanni in Fiore

    Il nostro giornalismo: fatti e conclusioni

    20 Giugno 2017
    By Emiliano
  • bosone emiliano morrone
    Cultura

    Il bosone di Higgs, la decrescita serena, l’Aleph e la Terza Età

    20 Ottobre 2017
    By Emiliano
  • Ferdinando emiliano morrone
    Racconti

    Ferdinando, Giannetto e l’umanità dei San Bernardo

    20 Maggio 2017
    By Emiliano
  • mario oliverio emiliano morrone
    In EvidenzaPoliticaSan Giovanni in FioreScuola

    Ci vediamo da Mario…

    26 Settembre 2017
    By Emiliano
  • polizia municipale emiliano morrone
    In EvidenzaPoliticaSan Giovanni in Fiore

    Incarichi in Comune: la toppa del Pd è peggio del buco

    23 Febbraio 2018
    By Emiliano
  • Sistema finanziario emiliano morrone
    Attualità

    Sistema finanziario e degrado della Calabria: il nesso

    11 Luglio 2014
    By Emiliano

Lascia un Commento Annulla risposta

Potrebbero interessarti...

  • Calofonte emiliano morrone
    Racconti

    Storia di Rino Calofonte e della vecchia zoppa

  • AttualitàCulturaIn EvidenzaRacconti

    Lettera al mio amico Enzo, eroe vero

  • François Xavier Nicoletti Emiliano Morrone
    AttualitàCalabriaIn EvidenzaPoliticaRaccontiSan Giovanni in Fiore

    Ecco chi è François-Xavier Nicoletti, alias Franciscu “A Vurpa”

Cronologia

  • 27 Dicembre 2020

    San Giovanni in Fiore: sanità, la bugia dei Lea

  • 5 Settembre 2020

    La “Capitale” della Sila e il suo “capitale” (dimenticato)

  • 22 Marzo 2020

    Coronavirus: il punto sulla Calabria

  • 10 Novembre 2019

    Sul dogma dell’infallibilità della magistratura

  • 1 Ottobre 2019

    “L’eterno ritorno” nella San Giovanni in Fiore di Gioacchino e Oliverio

Commenti Recenti

  • Hayden
    on
    12 Dicembre 2020
    Hi, We're wondering if you've ever considered taking the content from emilianomorrone.it and converting it into videos ...

    San Giovanni in Fiore, la crisi politica nel botta-risposta con il dottore Mauro

  • Giorgio
    on
    16 Aprile 2018
    Complimenti per gli articoli, sempre precisi, continua così

    Anime salve: “e la lotta si fa scivolosa e profonda”

  • Emiliano
    on
    7 Gennaio 2018
    Grazie molte, caro François. Possiamo cambiare la mentalità della nostra Calabria e della nostra San Giovanni ...

    Ecco chi è François-Xavier Nicoletti, alias Franciscu “A Vurpa”

  • Francois xavier Nicoleti
    on
    6 Gennaio 2018
    COSA DIRE A EMILIANO……. Che mi ricorda le tanto e nutrite risate di tempi lontani, perché lui ...

    Ecco chi è François-Xavier Nicoletti, alias Franciscu “A Vurpa”

  • GIOVANNI FOGLIA
    on
    21 Giugno 2017
    Non si può che condividere l'articolo in toto, ho sono degli incapaci o menofreghisti che si ...

    Il nostro giornalismo: fatti e conclusioni

Seguici su Facebook

  • RECENTI

  • POPOLARI

  • COMMENTI

  • San Giovanni in Fiore: sanità, la bugia dei Lea

    By Emiliano
    27 Dicembre 2020
  • La “Capitale” della Sila e il suo “capitale” (dimenticato)

    By Emiliano
    5 Settembre 2020
  • Coronavirus: il punto sulla Calabria

    By Emiliano
    22 Marzo 2020
  • cardiochirurgo emiliano morrone

    Storie calabresi: il cardiochirurgo ai margini e la sanità blindata

    By Emiliano
    20 Maggio 2015
  • consiglieri ribelli emiliano morrone

    Ora i consiglieri ribelli hanno la responsabilità di San Giovanni in Fiore

    By Emiliano
    19 Marzo 2014
  • Sistema finanziario emiliano morrone

    Sistema finanziario e degrado della Calabria: il nesso

    By Emiliano
    11 Luglio 2014
  • Hayden
    on
    12 Dicembre 2020

    San Giovanni in Fiore, la crisi politica nel botta-risposta con il dottore Mauro

    Hi, We're wondering if you've ...
  • Giorgio
    on
    16 Aprile 2018

    Anime salve: “e la lotta si fa scivolosa e profonda”

    Complimenti per gli articoli, ...
  • Emiliano
    on
    7 Gennaio 2018

    Ecco chi è François-Xavier Nicoletti, alias Franciscu “A Vurpa”

    Grazie molte, caro François. ...

Seguimi…

  • Home
  • Contattami
Emiliano Morrone © Copyright 2017 - All rights reserved - EmmeHost
  • itItaliano